Ecco qui la mia recensione priva di spoiler dell'ultimo film targato Marvel: Doctor Strange.
È da poco cominciata la cosiddetta "Fase 3" dell'universo cinematografico Marvel. Così è il momento di portare sul grande schermo un nuovo fondamentale personaggio: Doctor Strange, il quale ci proietta in nuove dimensioni.
Il film parte forte e scorre piacevolmente combinando scontri di grande impatto visivo e momenti ironici come solo la Marvel sa fare. Doctor Strange è un film attuale, per molti versi; sia nella visione della pellicola che nella sua realizzazione lo spettatore si sente nel 2016 e al contempo proiettato in qualcosa di magico. I produttori sono riusciti perfettamente a creare quel senso di mistica illusione su cui si fonda il film e che lo caratterizza, separandolo dalla categoria dei "soliti film sui supereroi"; nonostante sia - come ogni pellicola Marvel - eccellentemente integrato con il resto dell'universo cinematografico, questo piccolo capolavoro è unico nel suo genere.
Avvalendosi di attori importanti come Benedict Cumberbatch (Dr. Stephen Strange), Tilda Swinton (L'Antico), Mads Mikkelsen (Kaecilius) e Rachel McAdams (Dottoressa Christine Palmer) e di avanzate tecniche di manipolazione digitale, la pellicola risulta nel complesso molto ben riuscita, e trasmette quella sensazione "magica" che il Mago Supremo della Terra deve produrre.
In conclusione, non poteva, a mio avviso, fare migliore ingresso nel "Marvel Cinematic Universe" il futuro membro degli Avengers (come da fumetto).
Voto: 8 su 10.
Leonardo Ghiani
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Benedict Cumberbatch nei panni del Dottor Stephen Strange
Mads Mikkelsen interpreta il malvagio Kaecilius
Tilda Swinton è l'Antico
