VENDETTA SERVITA. La Spagna è FUORI DAI GIOCHI e ai quarti di finale contro la Germania ci va L'ITALIA.
Grandissima partita di cuore, carattere e corsa dei nostri Azzurri. Apre le danze il nostro Giorgione, Chiellini, con un tap-in dagli sviluppi di un calcio di punizione respinto da De Gea. Uno a zero al 33'. E per tutto il primo tempo come durante la partita le migliori palle gol sono per l'Italia; la più clamorosa, al 55', con Éder lanciato a rete con un pregevole tacco di Pellè: il numero 17 spara addosso a De Gea. Il portiere spagnolo era stato comunque più e più volte decisivo salvando parecchi gol alla sua squadra. Dal 75' la Spagna spinge molto e ha qualche occasione: il più pericoloso è Piqué con molti tiri da centro area, e con un salvataggio miracoloso San Gigi gli nega il gol del pareggio. L’Italia punge molto in contropiede nel finale, con la Spagna costretta a sbilanciarsi; è così che arriva allo scadere il raddoppio del nostro "gigante buono" Graziano Pellè, con un gol quasi fotocopia di quello contro il Belgio.
Adesso che abbiamo sistemato i campioni d'Europa in carica a dovere, vendicando il pesante 4-0 subito nella finale del precedente europeo, ai quarti ci attende un'altra grande sfida: la Germania campione del mondo. Ma niente paura, NOI SIAMO L'ITALIA.
Leonardo Ghiani
Grandissima partita di cuore, carattere e corsa dei nostri Azzurri. Apre le danze il nostro Giorgione, Chiellini, con un tap-in dagli sviluppi di un calcio di punizione respinto da De Gea. Uno a zero al 33'. E per tutto il primo tempo come durante la partita le migliori palle gol sono per l'Italia; la più clamorosa, al 55', con Éder lanciato a rete con un pregevole tacco di Pellè: il numero 17 spara addosso a De Gea. Il portiere spagnolo era stato comunque più e più volte decisivo salvando parecchi gol alla sua squadra. Dal 75' la Spagna spinge molto e ha qualche occasione: il più pericoloso è Piqué con molti tiri da centro area, e con un salvataggio miracoloso San Gigi gli nega il gol del pareggio. L’Italia punge molto in contropiede nel finale, con la Spagna costretta a sbilanciarsi; è così che arriva allo scadere il raddoppio del nostro "gigante buono" Graziano Pellè, con un gol quasi fotocopia di quello contro il Belgio.
Adesso che abbiamo sistemato i campioni d'Europa in carica a dovere, vendicando il pesante 4-0 subito nella finale del precedente europeo, ai quarti ci attende un'altra grande sfida: la Germania campione del mondo. Ma niente paura, NOI SIAMO L'ITALIA.
Leonardo Ghiani 
