Niccolò Campriani oro e Giovanni Pellielo argento
Dopo un secondo giorno ricchissimo di medaglie (ben 5 medaglie di cui 2 d'oro), sono arrivate ieri altre emozioni per i colori azzurri. Niccolò dalla carabina 10m e Giovanni Pellielo hanno infatti dimostrato di avere un'ottima mira centrando non solo i relativi bersagli, ma anche rispettivamente un oro e un argento.
Niccolò si conferma uno dei tiratori più forti al mondo e migliora di fatto la prestazione ottenuta quattro anni fa a Londra dove, in questa specialità, conquistò l'argento. Nell'intervista a fine gara Niccolò confida tutte le difficoltà avute in questi quattro anni e confessa che in alcuni momenti ha persino odiato il suo sport. Infatti, dopo la fine delle olimpiadi londinesi e il cambio di regole che vede azzerare i punteggi dopo le eliminatorie, il tiratore toscano non è riuscito più a vincere una gara, ma dopo la vittoria di ieri dichiara di aver avuto un tempismo perfetto. Per lui i giochi non sono ancora finiti visto che tenterà di difendere l'oro di quattro anni fa nella carabina 50m 3 posizioni.
Dopo tre titoli mondiali e sei presenze olimpiche in cui ha conquistato tre argenti e un bronzo, partecipa alla sua settima olimpiade Giovanni Pellielo. Nella finale di ieri ha cercato di conquistare il suo primo oro a cinque cerchi colpendo, nella fossa olimpica maschile, 14 piattelli su 15 e qualificandosi al gold medal match contro il croato Josip Glasnovic. Qui però, in una sfida equilibratissima finita ai tiri di spareggio, è il croato a prevalere. bellissima soddisfazione comunque per l'azzurro che conquista così la sua quinta medaglia ai giochi. Alla stessa finale ha preso parte un'altro italiano che purtroppo è arrivato sesto e non ha potuto conquistare una medaglia. Si tratta di Massimo Fabbrizi, argento di Londra 2012, che nel primo turno di qualificazione, in mezzo ad un fortissimo vento, aveva impressionato tutti colpendo 75 piattelli su 75. Il giorno della finale però dimostra subito di non avere la stessa prestanza e colpisce solo 11 piattelli su 15.
Perde ancora purtroppo la nazionale femminile di pallavolo, questa volta per 3 a 0 contro la Cina, in un match che ha visto le nostre poter competere a un buon livello nei primi due set, ma sempre sotto per errori in ricezione, mentre prende il largo la Cina nell'ultimo set. Importante ora vincere le prossime partite per non rischiare di rimanere fuori dai quarti.
Quarti di finale che invece hanno già conquistato Fabio Fognini e Andreas Seppi, nel doppio maschile di tennis, battendo per 2 a 1 la coppia Sà-Bellucci (Brasile), ma per raggiungere una medaglia bisognerà vincere contro i canadesi Pespisil e Nestor.
Mettono al sicuro la qualificazione agli ottavi del beach volley Adrian Carambula e Alex Ranghieri battendo, dopo l'Austria, anche il Canada per 2 a 1.
Il settebello vince contro la Francia per 11 a 8 contro la Francia e con la precedente vittoria sulla spagna si avvicina sensibilmente al passaggio ai quarti.
Si è qualificata per la finale dei 200 stile libero, con il terzo tempo di semifinale, la Pellegrini che questa notte alle 3:15 nuoterà per una medaglia in quella che potrebbe essere la sua ultima olimpiade, ma non l'ultima gara visto che dovrebbe partecipare anche alla 4x200m stile libero.
Medagliere dopo tre giornate
Con queste due medaglie l'Italia sale a 3 ori e 4 argenti, mentre i bronzi rimangono 3. Ora ci troviamo al 4° posto dietro agli USA, alla Cina e all'Australia.
Giuseppe Koichi Peris
09/08/2016
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